nel gennaio del 1969 prese avvio l’esperienza del centro di via zabarella. a inventarlo il vescovo Girolamo aveva chiamato don Cristiano. queste pagine sono una finestra su intuizioni, progetti, amarezze ed entusiasmo degli inizi. nati da un incontro, da una lettura o da un colloquio, scritti di getto e dopo attenta riflessione, i pensieri che seguono conservano intatte l’essenzialità e l’autenticità di Cristiano (come amava farsi chiamare, senza il titolo don); il suo desiderio di senso l’ha spinto oltre (a volte contro) i luoghi comuni e gli stereotipi, verso quella libertà interiore, senza la quale non si può servire né annunciare l’evangelo. la pubblicazione è occasione per ricordare con gratitudine chi li ha scritti e celebrare i cinquant’anni del centro: oggi, come allora, siamo solo e sempre all’inizio.
il diario è disponibile presso la segreteria del centro in via zabarella